I millennial stanno rimodellando il settore dei viaggi di lusso. L'abbondanza non è più legata alla fisicità di ciò che si possiede. Nuovi status symbol si trovano invece nelle ricchezze di esperienza che si vive. Il 72% dei Millennial preferisce infatti spendere i propri soldi in esperienze piuttosto che in oggetti materiali.[1] Con il 23 percento dei Millennial in più di probabilità di viaggiare rispetto ai loro omologhi più anziani, si prevede che il settore dei viaggi e dell'ospitalità trarrà vantaggio da 1,4 trilioni di dollari spesi all'anno dai viaggiatori più giovani entro il 2022-2023.[2]
Ma non tutti nel settore trarranno ugualmente vantaggio da questo aumento della spesa. Molti hotel di lusso e compagnie aeree in particolare, affrontano sfide strategiche a causa della natura a lungo termine e ad alta intensità di capitale della loro attività. I lunghi cicli di sviluppo costringono le aziende a prendere decisioni di investimento critiche oggi se vogliono rimanere rilevanti in 10 anni.
I millennial sono il 23% più interessati a esplorare il mondo rispetto alle generazioni più anziane e rappresentano il 20% di tutti i turisti internazionali.
Boston Consulting Group
Di conseguenza, gli hotel di lusso e le compagnie di viaggio di fascia alta stanno rivedendo la loro strategia di marketing per attirare i consumatori ricchi del Millennio e offrire esperienze che vanno oltre un biglietto aereo o una camera d'albergo.
Il marketing dei viaggi di lusso e dell'ospitalità per i baby boomer era incentrato su immagini patinate di coppie della Generazione X che sorseggiavano cocktail a bordo piscina. Quella narrativa non funziona con le generazioni più giovani. I brand ora hanno bisogno di nuove visioni se vogliono suscitare l'interesse dei viaggiatori benestanti del Millennio. La generazione cresciuta sull'individualismo, l'indipendenza e Instagram cerca soprattutto autenticità e condivisibilità.
L'autentica esperienza di viaggio di lusso fa appello ai ricchi viaggiatori del millennio
I millennial benestanti che pianificano una vacanza di lusso sono sempre più ispirati da storie di autenticità e veridicità. Vogliono vivere la storia e le tradizioni del paese che visitano. Anche la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale svolgono un ruolo importante nel fornire un sentimento di autenticità che piace ai viaggiatori più giovani e benestanti.
Le aziende di viaggio di fascia alta come Scott Dunn vedono le loro vendite per l'esperienza di viaggio di lusso crescere in modo esponenziale poiché i Millennial sostituiscono i Baby Boomer come loro clientela principale. I viaggiatori più giovani sono più interessati a vivere un ritiro di disintossicazione digitale in Bhutan, ad esempio, che sedersi sulla spiaggia di un hotel in Thailandia. Fornire un'esperienza radicata in qualcosa di reale e unico è un punto di forza fondamentale per quella generazione. Questi sono elementi che contribuiscono a creare un'esperienza autentica di cui si può parlare, fotografare e condividere sui social media.
Le destinazioni a misura di Instagram vedono un aumento dei visitatori facoltosi del Millennio
I social media, e Instagram in particolare, hanno fornito un significativo impulso alla spesa per l'ospitalità per i paesi che sono stati in grado di attingere al marketing degli influencer e alle esperienze perfette. Islanda, Giordania e Nuova Zelanda sono alcune delle nuove destinazioni che hanno potuto sfruttare la brama di esperienze di viaggio originali e belle dei Millennials.
Prendiamo ad esempio la piccola città alpina di Wanaka in Nuova Zelanda. Nel 2015, il suo ente del turismo ha organizzato una campagna di marketing di influencer. Hanno ospitato famosi influencer di Instagram che in cambio hanno condiviso le loro storie sui social media. Il risultato è stata la crescita del turismo più rapida nel paese con un aumento del 14% anno su anno.
Gli influencer online che condividono visivamente i loro viaggi hanno portato a una nuova ondata di vita ambiziosa. I millennial non solo bramano la cultura locale e le avventure autentiche per spuntare gli elementi dalla loro lista dei desideri, ma anche perché creano una grande storia condivisibile per il mondo online.
Un cambio generazionale nelle aspirazioni di viaggio di fascia alta
Non è cambiato solo il modo in cui comunichiamo e condividiamo, ma anche i valori e l'etica del lavoro sono cambiati. A differenza dei loro predecessori, i Millennial sono meno legati ai parametri di riferimento del lavoro e della famiglia. Con l'aumento degli uffici remoti, i doveri familiari che arrivano molto più tardi nella vita e lo stile di vita nomade che apre la strada: i ricchi millennial sembrano desiderosi di attingere a quel senso di libertà.
I viaggi hanno preso una piega diversa, piuttosto che essere vacanzieri: i millennial vogliono essere pionieri. Oltre la metà dei ricchi viaggiatori del Millennio crede che il viaggio riguardi la scoperta e l'avventura, e il 70% desidera imparare dalle culture che visita.[3] Piuttosto che trascorrere giornate sui lettini in resort a cinque stelle, è più probabile che i Millennial vogliano soggiornare in un campo berbero in Marocco, seguire un corso di cucina in Umbria o provare un giro in elicottero a New York. Queste esperienze non solo creeranno fantastiche foto da condividere su Instagram, ma forniranno una connessione culturale più profonda e un forte senso del luogo.
Il marketing dell'ospitalità di lusso sta abbracciando le aspirazioni dei Millennial
La buona notizia per i marchi di fascia alta è che tutti hanno la possibilità di mettere a fuoco l'autenticità quando si tratta di marketing di viaggi di lusso millenario.
I marchi di boutique hanno già un vantaggio in questa tendenza attuale, a condizione che abbiano le intuizioni per capitalizzare su di essa. Un buon esempio di ciò è il 21c Museum Hotels, una catena di boutique che sceglie edifici storici, aggiunge una galleria di opere d'arte locali e adatta ogni esperienza per riflettere la destinazione, inclusa l'offerta di ristoranti a km zero da fornitori locali.
Le esperienze autentiche e originali possono infatti assumere molte forme e dimensioni. Fornire sapone artigianale fatto a mano dalla comunità locale dell'hotel per invitare gli ospiti a provare le gite in barca con i pescatori vicini, le idee abbondano per fornire esperienze genuine e originali.
L'autenticità deriva dal desiderio di offrire un'esperienza sincera. Queste connessioni possono districare i marchi dai loro concorrenti convenzionali e apriranno la strada alle future tendenze dei viaggi di lusso del Millennio.
- I millennial alimentano l'economia dell'esperienza, di Harris Poll per Eventbrite, 1 luglio 2014.
- I millennial vogliono l'unico invece del solito dai marchi di viaggio, Rete dell'ospitalità, 10 settembre 2015.
- Cosa devono sapere i brand sulla connessione con la generazione dei millennial giramondo di oggi, di Jeff Fromm, Forbes, giugno 2022-2023.