Definizione: il significato di DTC
DTC sta per direct-to-consumer, un termine che è cresciuto in popolarità con l'emergere di marchi nativi digitali abilitati dall'eCommerce. La definizione di DTC varia in base al contesto. Per noi DTC rappresenta prima di tutto un canale di vendita in cui un marchio possiede le sue relazioni con i clienti. Questo controllo diretto è particolarmente prezioso grazie al numero di approfondimenti e dati che i marchi DTC sono in grado di raccogliere ed elaborare attraverso i propri canali.
Spesso, DTC si riferisce a marchi o marchi digitali pure-play che hanno iniziato come nativi digitali. A volte lo vedrai anche scritto come D2C.
Questi marchi DTC digital pure-play sfruttano il crescente mercato della vendita al dettaglio online per lanciare e scalare rapidamente i loro prodotti. In genere iniziano vendendo esclusivamente online, sul loro sito Web, e sfruttano i social media e il marketing degli influencer per raggiungere rapidamente nuovi clienti.
I marchi DTC di successo, come Glossier, Warby Parker, Casper e Dollar Shave Club, hanno attirato l'attenzione dei marchi di lusso tradizionali dopo aver dimostrato il loro modello di successo da vendere online. Il loro approccio al lancio rapido di nuovi prodotti e alla creazione di campagne di marketing virale per incrementare le vendite viene ora incorporato in campagne di marketing più ampie da parte di marchi storici consolidati.
La nostra interpretazione dei marchi DTC
Riteniamo che sia importante dissociare DTC come canale di vendita dai marchi nativi digitali. DTC è un canale importante. Può anche essere il canale di vendita esclusivo per un nuovo marchio. Ma le aziende in crescita devono prendere in considerazione altri modi per vendere i propri beni e servizi ai consumatori. Una strategia di vendita omnicanale sembra essere il percorso più sicuro per crescere oltre un certo stadio. Tuttavia, mantenere un'elevata redditività diventando un venditore omnicanale è una sfida, poiché la vendita al dettaglio tradizionale comporta costi aggiuntivi.
D'altra parte, pensiamo che nativo digitale è un termine decisamente migliore per descrivere la nuova generazione di brand che nascono online. In genere iniziano vendendo direttamente ai consumatori nella fase iniziale, ma potrebbero esplorare più canali man mano che crescono e maturano. Iniziano come attività online, ma a un certo punto potrebbero anche esplorare opportunità offline.